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Fili di paglia: E ora la neve copre tutto
http://filidipaglia.blogspot.com/2009/12/e-ora-la-neve-xxxxxxx-e-stato-un-lungo.html
Braccia rubate alla sociologia. Sabato 19 dicembre 2009. E ora la neve copre tutto. E' stato un lungo, lunghissimo autunno. Mi è sempre piaciuto novembre, i suoi colori, le sue foglie morte, le nebbie, le malinconie. Deve trattarsi di una sorta di imprinting. Dalle mie parti a novembre è primavera, quasi estate"). Che si crea, materia che si trasforma, cicli vitali, Persefone che prima o poi ritorna ma tu no, samsara. Se n'è andato alla fine di novembre, mio padre, e sino all'ultimo non ha voluto collabo...
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Fili di paglia: "L'esplosione lentissima di un seme"
http://filidipaglia.blogspot.com/2010/04/lesplosione-lentissima-di-un-seme.html
Braccia rubate alla sociologia. Lunedì 5 aprile 2010. L'esplosione lentissima di un seme". E fu Gatto Silvestre per l' input. Per tutto il resto. Che il vicino Totoro. Vegli sui nostri orticelli primaverili! 06 apr 2010, 09:53:00. Dove si trovano quei bei semini vivaci? Il mio basilico e i miei pomodori questanno sono particolarmente pigri, al momento si rifiutano di spalancare i cotiledoni al sole. Sole? Ben tornata Equipaje ci mancavi. 06 apr 2010, 15:52:00. 06 apr 2010, 23:30:00. 07 apr 2010, 10:18:00.
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Fili di paglia: giugno 2013
http://filidipaglia.blogspot.com/2013_06_01_archive.html
Braccia rubate alla sociologia. Domenica 2 giugno 2013. Non lo stesso parco, ma la stessa storia. La mia testa è una nuvola schiumosa,. Il mare è nel mio petto. Io sono un noce nel parco Ghiulkhan,. Cresciuto, vecchio, ramoso - guarda! Ma né la polizia né tu lo sapete. Io sono un noce nel parco Ghiulkhan. E le foglie, come pesciolini, vibrano dall'alba alla sera,. Frusciano come un fazzoletto di seta; prendi,. Strappale, o mia cara, e asciuga le tue lacrime. Centomila mani io tendo, e ti tocco, Istanbul.
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Fili di paglia: Gerbera e champagne
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Braccia rubate alla sociologia. Giovedì 2 giugno 2011. C'era una volta una città dove le modelle erano più numerose delle cabine telefoniche, gli showrooms. Più tenaci del Cynodon dactylon. La creatività degli stilisti seconda solo a quella di piazza Affari. Una città con dieci brokers. Un educado y casi anónimo abogado de pelo blanco. Sobrietà, rispetto, gentilezza, misura: un antibauscia. È vero, ma questa volta si tratta di magia buona che, ne siamo sicuri, si propagherà in fretta. Erano decenni che n...
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Fili di paglia: Non lo stesso parco, ma la stessa storia
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Braccia rubate alla sociologia. Domenica 2 giugno 2013. Non lo stesso parco, ma la stessa storia. La mia testa è una nuvola schiumosa,. Il mare è nel mio petto. Io sono un noce nel parco Ghiulkhan,. Cresciuto, vecchio, ramoso - guarda! Ma né la polizia né tu lo sapete. Io sono un noce nel parco Ghiulkhan. E le foglie, come pesciolini, vibrano dall'alba alla sera,. Frusciano come un fazzoletto di seta; prendi,. Strappale, o mia cara, e asciuga le tue lacrime. Centomila mani io tendo, e ti tocco, Istanbul.
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Fili di paglia: L'ordine regna a Varsavia
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Braccia rubate alla sociologia. Martedì 28 giugno 2011. L'ordine regna a Varsavia. Pensieri sparsi, avvelenati, retorici, un po' demagogici e molto, ma molto indignati). Alle forze del cosiddetto ordine, e lo so che la polizia interviene dove la politica ha fallito, lo so che è la disoccupazione ad averti dato questo "bel mestiere", carabiniere; lo so, ma al primo che oggi si azzarda a citarmi Pasolini e Valle Giulia gli mangio comunque le 'recchie, ché esiste pur sempre la responsabilità individuale.
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Fili di paglia: dicembre 2009
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Braccia rubate alla sociologia. Sabato 19 dicembre 2009. E ora la neve copre tutto. E' stato un lungo, lunghissimo autunno. Mi è sempre piaciuto novembre, i suoi colori, le sue foglie morte, le nebbie, le malinconie. Deve trattarsi di una sorta di imprinting. Dalle mie parti a novembre è primavera, quasi estate"). Che si crea, materia che si trasforma, cicli vitali, Persefone che prima o poi ritorna ma tu no, samsara. Se n'è andato alla fine di novembre, mio padre, e sino all'ultimo non ha voluto collabo...
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Fili di paglia: gennaio 2010
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Braccia rubate alla sociologia. Sabato 16 gennaio 2010. Se va di traverso. Non è questo, quel che James vuol sentire mentre contempla la patria di Slow Food, gli antichi casali e le dolci colline, per tacere di quei goduriosi pranzetti a base di pasta, bruschetta, mozzarella e ottimo vino. Non è questo, quel che James vuole sentire mentre è impegnato a cogliere il legame spirituale tra gli italiani e quel loro leggendario paesaggio pastorale -aria, terra, cibo. Parole come condizioni disumane. Nella zona...
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Fili di paglia: aprile 2010
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Braccia rubate alla sociologia. Domenica 18 aprile 2010. 191;Es verde todo lo que se pinta de verde? Ed ecco sul tronco si rompono gemme / e ovunque rispuntan virgulti / del verde capitalismo /. Un verde più nuovo dell'erba / che il cuore riposa. Negli ultimi mesi sul nostro Pianeta tutto e tutti sono diventati verdi. Non avete anche voi quest'impressione? Ma tutto e tutti, proprio. Son verdi i calendari e le agende ecobio delle banche. Verde la benzina della mia macchina. Verde anche il suo motore.
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Fili di paglia: Adiós, hermano
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Braccia rubate alla sociologia. Giovedì 15 agosto 2013. Renato, il Selvatico. Costruire una cultura condivisa e dare vita a luoghi comuni/canti, lontani dalle forme politiche e impermeabili alla de/codificazione del potere,. Scriveva in uno dei tanti commenti lasciati su questo blog, parecchi anni fa. Ha lasciato scritto nel suo penultimo post. Una bella poesia di Gary Snyder, che piaceva molto ad entrambi: per te Renato, ovunque tu sia. Nel prossimo secolo,. O in quello successivo,. Una parola per te,.
