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ninna nanna di fine estate | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/08/26/ninnananna-di-fine-estate
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Ninna nanna di fine estate. Che fa così, mi minore…). Non lasciarmi mezza piena. Ti prego non partire. E se vuoi ballare. E se mi ami. Ti chiedo tutto l’anno. Ti chiedo a non finire. E allunghiamo il viaggio. A te le anime salve fanno ritorno. Se dormi tu sarò sola al mondo. E allunghiamo il viaggio. A te le anime salve fanno ritorno. Se dormi tu sarò sola al mondo. Dedicata ai bambini a tempo indeterminato. Lascia un commento Annulla risposta.
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del poco e del niente | selvatica, alle prese con l'essenziale. | Pagina 2
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Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Il posto dei tigli. Le mattine di giugno hanno un profumo tutto speciale, che sa di pistilli e cielo, foglie verdi e vento fresco sulle strade accaldate. È così che i tigli alla fine non si trattengono, e si lasciano sbocciare tra le foglie grappoli di fiori. Non pensate che si possa restare indifferenti a questo incantesimo. No. I fiori di tiglio. Occupa un posto preciso in mezzo all’anima, un posto interno a cui, presto o tardi, fare ritorno.
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ginepro secolare | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/09/17/ginepro-secolare
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. In mezzo al petto ho piantato un ginepro. È un cuore secolare. Resiste alle intemperie, al freddo intorno. Ha la forma del vento. Dispensa amore a piccole dosi. Immagine: ginepro secolare, riserva di Kedrodasos, Creta. Cose che ti restano incastrate tra l’atrio e il ventricolo). Lascia un commento Annulla risposta. Scrivi qui il tuo commento. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:. There was an error re...
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notturno | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/10/20/notturno
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Dove sei stata stanotte? Con le ali rotte, a tentoni, scavavo. Frasi che sbandano, parole orfane, poi mi svegliavo. Ti lascio questo pettine, poca polvere per il giorno. Un biglietto di andata e ritorno. Tornerò senza scarpe, come le fate priva di peso. A trecce sciolte varcherò l’uscio del regno socchiuso. 8211; ci sono parole che nessuno può ascoltare, allora soffiamo forte verso le orecchie del cielo –. Lascia un commento Annulla risposta.
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il giorno del grazie | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/10/06/il-giorno-del-grazie
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Il giorno del grazie. Lascia un commento Annulla risposta. Scrivi qui il tuo commento. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:. L'indirizzo non verrà pubblicato). Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione. Stai commentando usando il tuo account Twitter. ( Chiudi sessione. Stai commentando usando il tuo account Facebook. ( Chiudi sessione. Notificami nuovi commenti via e-mail.
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agosto scrive sottoterra | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/08/20/agosto-scrive-sottoterra
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Ph Claudia Bruno, 14agosto, Università deserta, Roma. One Comment to “agosto scrive sottoterra”. 22 agosto 2014 alle 12:05 pm. Questo deserto è un deserto della mente. Lascia un commento Annulla risposta. Scrivi qui il tuo commento. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:. L'indirizzo non verrà pubblicato). Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione. Laquo; Articolo precedente.
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eclissi | del poco e del niente
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Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Primulette minute, fiori gialli d’iperico. due narcisi rivolti a un tramonto asimmetrico. poi un tronchetto sottile con le gemme d’intorno, bianche spose bambine ricamate dal giorno. e alla fine le pecore, sante nuvole arcane, la signora molisana che aveva cotto il pane. Avevamo soltanto lasciato il cantiere, camminato sonnambule, direzione del mare. in camicia da notte perdevamo l’inverno –. Senza briciole a terra non sapremo tornare. Lara s...
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Lucania. L’essenziale non è invisibile | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2015/02/02/lucania-essenziale-non-e-invisibile
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Lucania. L’essenziale non è invisibile. Su Acqua&Sapone di febbraio racconto il mio passaggio a Matera e in Lucania. Leggi tutto il reportage a pp. 82-86. Testo e galleria fotografica sul web. Lascia un commento Annulla risposta. Scrivi qui il tuo commento. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:. L'indirizzo non verrà pubblicato). Stai commentando usando il tuo account Twitter. ( Chiudi sessione. È dist...
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ho scritto un romanzo aquilone | del poco e del niente
https://claudiabruno.wordpress.com/2014/06/30/ho-scritto-un-romanzo-aquilone
Del poco e del niente. Selvatica, alle prese con l'essenziale. Ho scritto un romanzo aquilone. Avrei potuto scrivere un romanzo giallo, o un romanzo rosa, o un romanzo fantasy, o un romanzo storico, o un romanzo epistolare, o un romanzo horror, o un romanzo erotico. Ho scritto un romanzo aquilone. E che te ne farai? Lo terrò, ci terremo, per questo filo. E chi lo leggerà? Il vento lo leggerà per primo, già lo tiene in equilibrio sopra le sue correnti ed io lo guardo da qui, a riva. E che effetto fa?
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